Francesco Gambino
Chirurgo e Pediatra

la comprensione della musica
 
Già dopo il primo vagito il neonato apprezza e “comprende” l’armonia musicale ed è addirittura sensibile alle variazioni tonali e alle dissonanze (studio dei ricercatori del San Raffaele di Milano – febbraio 2010).

È noto che negli adulti (dopo studi approfonditi con la risonanza magnetica funzionale FMRI) la comprensione della musica avviene in maniera specifica a livello emisferico destro, specializzato in funzioni che permettono di decodificare il tono, il timbro, la melodia, l’armonia, la struttura (sintattica) ed il significato della musica.

Ma questo è vero anche nei neonati?
I risultati provano che già nelle prime ore di vita si attivano nell’emisfero destro gli stessi sistemi neurali presenti e attivati negli adulti esposti da tempo alla musica.

La riprova è che sottoponendo i bambini all’ascolto di estratti di musica resi dissonanti o alterati nella struttura, non si attiva più l’emisfero destro (quello artistico) bensì entrano in gioco strutture dell’emisfero sinistro (deputati al ragionamento e alla comprensione del linguaggio).

Altro motivo importante dell’utilità della musica in gravidanza deriva dal fatto che diversi studi hanno rilevato che la musica favorisce la produzione di “endorfine”, sostanze naturali che allontanano lo stress e favoriscono uno stato generale di benessere.

Durante la gravidanza questo benessere serve sia alla futura mamma sia al neonato, contribuendo la musica ad alleviare i disturbi tipici dell’attesa.

Il rilassamento che deriva dall’ascolto infatti contribuisce ad abbassare le tensioni, a regolarizzare i battiti del cuore e la pressione del sangue.

Grazie alla produzione di endorfine, l’ascolto musicale contrasta la stanchezza ed il malumore ed aiuta a vivere più serenamente un periodo che può essere accompagnato da ansie e preoccupazioni sulla salute del bambino, sul momento del parto, sulla capacità di essere mamma.

Dalla esperienza quotidiana si evidenzia inoltre, senza ombra di dubbio, l’importanza della musica nella vita dei bambini e delle future mamme.

Ogni essere umano ha un senso innato del ritmo e una propria musicalità e la musica è indispensabile per lo sviluppo della fantasia e della creatività dei bambini.

Ogni futura mamma parla al suo bambino mentre è ancora nella sua pancia, ha istintivamente un “linguaggio personale” con il proprio piccolo.

Dopo l’inquadramento scientifico ed osservazioni di abitudini consolidate delle mamme in gravidanza si pone il problema di quale musica ascoltare: non solo la musica di Mozart e Vivaldi… ma altre armonie.

Tra queste armonie si inseriscono quelle originali, inedite, piene di charme create dal compositore veneziano Leonardo Trevisan.

Le future mamme con i neonati senz’altro troveranno in queste armonie musicali quelle gradite, rilassanti, da ripetere in modo rituale più volte durante il giorno o la settimana per imparare ad aspettarsi un evento…… accompagnare i piccoli alla scoperta dei suoni musicali.

 (Alcuni concetti sono stati estratti dai siti “www.sanraffaele.org - Ufficio Stampa”, ”www.guidagenitori.it - La musica fa bene alla gravidanza”, ”www.unamamma.it - L’importanza della musica nella vita dei bambini” ed  elaborati dal sottoscritto medico di base in pensione, pediatra, medico per decenni in una residenza per anziani, con esperienze passate di “ascolto terapeutico in gravidanza” e recenti in “musica per neonati”.)