VENEZIA dolce primavera.
La mia città d’arte
Se
vieni non dimenticarti di visitare:
la
Basilica di San Marco, il campanile, il palazzo Ducale, il ponte dei
sospiri, la procuriate, la torre dell’orologio, la riva degli Schiavoni,
la scala del Bovolo, la libreria vecchia, il ponte di rialto, il ponte
dell’accademia, il ponte degli scalzi, il ponte di Calatrava, la strada
nuova, le fondamenta nuove, la gallerie dell’accademia, le chiese
principali (Santa Maria della Salute, San Giorgio Maggiore, Ss.
Giovanni e Paolo, S. Maria Gloriosa dei Frari, S. Zaccaria e quella del
Redentore), le Scuole di S. Rocco, di S. Giorgio degli Schiavoni e dei
Carmini.
Il
Museo
e
palazzo Grassi, la Collezione Peggy Guggenheim, il Palazzo Museo e
Biblioteca Querini-Stampalia, il Museo del Settecento Veneziano, il
Museo d’Arte Moderna, il Palazzo Labia, l’Arsenale, il Museo Storico
Navale, l’Isola della Giudecca e di S. Giorgio, il Ghetto e Museo
Ebraico.
Da
non perdere un giro sul canal grande in vaporetto per ammirare il suo
ornamento da sontuosi e bellissimi palazzi di tutti gli stili dove
abitavano i patrizi della Repubblica veneziana.
A Venezia, inoltre, non può mancare il giro in gondola.
|